Brugnaro ha definito il funzionamento del Mose una “grande vittoria”. Un commento, quello del sindaco di Venezia, che arriva da Ca’ Farsetti poco prima dell’inizio della prima seduta del Consiglio comunale con l’insediamento dei neoeletti consiglieri comunali.
Il primo cittadino di Venezia, Luigi Brugnaro, commenta così la giornata di oggi, in cui il Mose è tornato a funzionare per la seconda volta difendendo Venezia dall’acqua alta: “E’ la seconda dimostrazione che il sistema delle dighe mobili funziona – commenta il sindaco – è un sistema che è stato inventato qui a Venezia e realizzato in molti anni, evidentemente troppi, ma che alla fine sta dimostrando che la città può restare all’asciutto”.
“Adesso abbiamo il problema del Porto – aggiunge Brugnaro – dovremo subito iniziare a preoccuparci per la conca di navigazione, poi della partecipazione del Comune e della Regione a questa Agenzia che noi non riusciamo a immaginare così lontana dalla città”. Il riferimento del sindaco è all’Agenzia per Venezia e il Mose. La conca di navigazione invece, realizzata sulla sponda sud della bocca di porto di Malamocco, dovrebbe consentire il passaggio delle navi durante l’operatività delle paratoie.
Giorgia Pradolin