Un Comune che multa i poeti non è il mio Comune. Un Comune che zittisce un coro che intona “Signore delle cime”, una delle canzoni più belle e universali, non è il mio Comune. Non ci resterei un minuto di più, di fronte a questi episodi, se questa non fosse l’Amministrazione che sta per cambiare il vecchio regolamento sull’arte di strada, da cui dipendono questi episodi come ha giustamente ricordato il comandante dei Vigili urbani.
Da alcuni mesi, infatti, gli assessorati alle politiche giovanili, alle attività culturali e al commercio stanno lavorando a questo insieme alla Federazione Nazionale dell’Arte di Strada (FNAS), con la quale siamo anche impegnati a sviluppare un innovativo sistema informatizzato di gestione dell’arte di strada denominato “strad@aperta”. Voglio perciò rassicurare il grande Bepi De Marzi, l’autore di “Signore delle cime” e di altre straordinarie canzoni conosciute in tutto il mondo, oltre che una delle personalità più autentiche e intense della nostra cultura.
Con l’aiuto e la collaborazione della FNAS (Federazione Nazionale dell’Arte di Strada), l’obiettivo è esattamente quello di superare l’attuale situazione e di arrivare alla definizione di Venezia “città amica della musica e dell’arte di strada”, in grado di ospitare dignitosamente gli artisti che hanno fatto degli spazi urbani il contenitore della loro creatività .
Venezia sarà la prima grande città in Italia che dal prossimo ottobre sperimenterà questo sistema che consentirà da un lato una maggiore diffusione, qualità e distribuzione “sostenibile” delle performance nei diversi spazi che sono stati individuati su tutto il territorio comunale, dall’altro di semplificare sia le procedure per le richieste dei permessi da parte degli artisti che l’attività di gestione e controllo degli uffici dell’Amministrazione comunale.
Il progetto ha già avuto una sua prima manifestazione nell’ambito della “Notte Verde” il 4 e 5 maggio scorsi con la “festa dell’arte e della musica sostenibile” e ha visto la partecipazione di oltre 60 gruppi di artisti di strada da tutta Italia e dall’Estero.
La fase sperimentale del progetto terminerà a febbraio 2013 a cui seguirà l’avvio a regime del sistema “strad@aperta” a seguito della modifica dell’attuale regolamento comunale sull’arte di strada.
Gianfranco Bettin
Assessore all’Ambiente e politiche giovanili
[19/09/2012]
titolo: BETTIN | Un Comune che multa i poeti non è il mio Comune
foto: GIANFRANCO BETTIN (archivio)