Bancomat manomessi a Venezia? Parecchi. Ogni tanto dovrebbero tornarci in mente i consigli della nonna che teneva i soldi sotto il materasso. Sempre più spesso, infatti, la cronaca riporta le segnalazioni di conti correnti Bancoposta o bancari alterati per ammanchi ingiustificati riscontrati dagli intestatari.
Il fenomeno potrebbe avere origine dagli sportelli automatici.
I casi di sportelli manomessi con apparecchiature atte a clonare carte e codici sono in aumento.
Bisogna stare in guardia. L’ultimo caso, di qualche giorno fa, riguarda lo sportello dell’ufficio postale di Calle Larga dell’Ascension di San Marco.
Le indagini sono in corso, ma si spera che i malfattori non abbiano fatto in tempo ad agire sui conti.
Come detto, bisogna stare in guardia. I casi di sportelli manomessi sono arrivati a 7 (sette) in due mesi, segno che l’attività sta facendo proseliti.
I consigli sono sempre gli stessi, ma sempre utili. Se vi accingete ad un’operazione:
1) controllate la fessura della carta che sia quella del blocco e non un'altra più sporgente;
2) la tastiera su cui digitare il codice deve essere solida ed inamovibile;
3) controllate tutto l'apparato che non abbia fili sporgenti;
4) controllate che non vi siano minuscole telecamere in direzione della tastiera (a parte quelle dell'Istituto);
5) controllate (magari nasconderlo) che nessuno guardi la digitazione del vostro codice.