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Baby Gang pesta a sangue ragazzino all’uscita di scuola: orrore a Mestre

A Mestre un ragazzino uscito dal liceo scientifico Bruno di via Baglioni aggredito da una banda di giovanissimi e picchiato a sangue.

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Mestre. Preso a pugni, spintonato. Poi, gettato a terra, ancora calci al corpo e in testa, dove capitava. Aggredito e pestato a sangue, ferito, davanti alla scuola che frequenta a Mestre. Quella scuola da cui era appena uscito, ignaro di tanta violenza che lo aspettava.
Il ragazzino di 14 anni è stato circondato da almeno cinque giovanissimi con il cappuccio del giubbotto sulla testa, che lo picchiavano senza pietà all’uscita da scuola. E’ stato salvato dall’intervento di alcuni docenti e genitori che hanno messo in fuga gli aggressori, scappati a piedi verso l’area del parco Albanese della Bissuola.

Il violento episodio di aggressione ha profondamente scosso la comunità scolastica di Mestre. Il ragazzo è stato selvaggiamente picchiato mentre usciva dal liceo scientifico Bruno di via Baglioni. La vittima, ricoverata all’ospedale di Mestre a causa dei traumi subiti, ha subito l’aggressione da almeno cinque aggressori, alcuni dei quali potrebbero essere anche appena maggiorenni. Gli inquirenti del commissariato di Mestre sono già al lavoro per fare luce sul brutale episodio.

Secondo quanto riportato da testimoni oculari, il giovane è stato circondato dai suoi aggressori poco dopo aver lasciato la scuola insieme ai suoi compagni di classe. Senza apparente motivo, il gruppo di ragazzi ha iniziato a picchiarlo, mentre alcuni docenti e genitori intervenivano per mettere fine alla rissa. I responsabili dell’aggressione sono poi fuggiti verso il parco Albanese della Bissuola, lasciando il ragazzo a terra ferito e dolorante.

La vittima, nata nel 2009, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Mestre, dove è tutt’ora ricoverata per via dei gravi traumi subiti. La preside della scuola ha subito chiamato la madre del giovane che lo ha accompagnato al Pronto Soccorso per gli accertamenti necessari.

Il liceo scientifico Bruno ha deciso di presentare denuncia presso il commissariato di Mestre per il grave fatto, mentre le indagini sono state subito attivate per individuare e punire i responsabili di tanta violenza gratuita. Le autorità contano di ottenere informazioni dagli eventuali filmati delle telecamere di sicurezza presenti nella zona, che saranno esaminati dagli investigatori nelle prossime ore.

Le domande sull’accaduto sono molte: il giovane era il bersaglio premeditato dell’aggressione? Era una “spedizione punitiva”? O si trattava di un caso di violenza casuale? E cosa ha scatenato un’aggressione così brutale davanti agli occhi di adulti presenti, come insegnanti e genitori? Sono interrogativi a cui gli agenti del commissariato cercheranno di risolvere nel corso delle indagini.

L’episodio ha destato grande preoccupazione all’interno della comunità scolastica, impegnata da tempo nella prevenzione del bullismo e nella promozione di valori di rispetto e convivenza civile. Anche se le lezioni sono sospese per le vacanze di Carnevale, questo evento rimane un monito sull’importanza di continuare a lavorare sulla sicurezza e il benessere degli studenti all’interno e fuori dagli istituti scolastici.

Il ragazzo, del 2009, a causa dei traumi riportati, ieri era ancora ricoverato per i traumi e le ferite.

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5 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Tutto questo e molto altro,abusi sessuali compresi è stato fatto a mio figlio minore perché disabile,in una comunità per minori del veneziano per la non sorveglianza e tutela del personale che vi lavora.
    Allora che senso ha mettere questi ragazzi in comunità che poi ripetono quello che fanno fuori?Attendo risposte.

  2. “Sono deluso dal fatto che alcune figure professionali, come giudici, psicologi e religiosi, a mio avviso, non stiano rispettando le leggi come dovrebbero. Credo che sia importante per tutti noi rispettare le leggi stabilite dai nostri legislatori e lavorare per il bene della nostra società.”

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