Atterraggio “d’emergenza” all’aeroporto di Venezia a causa di tre inglesi: due uomini e una donna. Il terzetto durante il volo ha obbligato il comandante dell’aereo ad un dirottamento di emergenza che lo ha costretto ad atterrare a Venezia. I tre, appena toccato terra, sono stati bloccati dalla polizia di Frontiera di Venezia.
Gli agenti del Marco Polo, sono stati infatti allertati per il dirottamento del volo Dalaman (Turchia) diretto a Liverpool (Regno Unito), deciso dal comandate del mezzo per il comportamento molesto ed aggressivo, nei confronti dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio, dei tre cittadini britannici.
I tre si trovavano in palese e forte stato di alterazione alcolica, dovuto al consumo di una intera bottiglia di superalcolico, acquistata presso l’aeroporto di partenza.
Durante il volo, rilevano gli investigatori, i tre hanno avuto un comportamento che costituisce violazione delle norme di comportamento, previste dal Piano nazionale per la sicurezza dell’aviazione civile, secondo cui “non è consentito intraprendere il viaggio aereo in stato di ebbrezza”.
Il comandante dell’aereo, in caso di comportamenti minacciosi o pericolosi nei confronti dell’equipaggio o di altri passeggeri, se lo ritiene, ha facoltà, come avvenuto in questo caso, di decidere l’atterraggio su uno scalo diverso da quello di destinazione per sbarcare i passeggeri e consegnarli alle forze dell’ordine. E così è avvenuto.
Atterrati a Tessera, i tre, tutti residenti ed originari del Regno Unito, in evidente stato di alterazione dovuta all’alcol, sono stati identificati e poi ufficialmente respinti alla frontiera.
Tra l’altro non hanno saputo produrre documenti idonei alla dimostrazione dello scopo del soggiorno e a dimostrare i mezzi di sussistenza.
A loro carico è stata emessa una sanzione amministrativa. Poi i tre stranieri sono stati trattenuti presso i locali della Polizia di Frontiera in attesa del ripristino di uno stato psicofisico idoneo al volo.
Smaltita la sbornia, alla fine sono stati reimbarcati su voli di linea diretti nel Regno Unito, paese di loro destinazione.
Tutto qua !! Al loro Paese uno straniero sarebbe stato incarcerato dai 3 a 6 mesi e poi rilasciato previa cauzione…
Per quello è atterrato a Venezia. In Grecia o in Croazia li avrebbero trattati come meritano. Da noi… Scusate e venite a visitare Venezia quando volete, noi gli ubriaconi li accogliamo a braccia aperte