La proteina Atrogin–1 agisce nelle cellule del cuore nella duplice veste di ‘sentinella’ e ‘spazzino’ delle sostanze tossiche. Lo fa incidendo sui due meccanismi cellulari di smaltimento: il proteasoma, cioè il sistema con cui vengono eliminate le proteine vecchie e non più funzionali, e l’autofagia, il processo di eliminazione di altri elementi cellulari come gli organelli danneggiati e gli aggregati di proteine.
Importante scoperta nell’ambito della cura e prevenzione delle patologie cardiache.
Atrogin–1 è la nuova scoperta che permette alle cellule del cuore di ripulirsi dalle sostanze tossiche, rigenerandosi e prevenendo gravi malattie.
Atrogin–1 è una proteina la cui ricerca è stata finanziata da Telethon e si deve al gruppo coordinato da università di Padova e Venetian Institute of Molecular Medicine (VIMM).
Paolo Pradolin
[02/05/2014]
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