IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

venerdì 26 Aprile 2024
15.8 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGEZaiaEcco l'ultima Ordinanza per il Veneto dopo gli assembramenti del weekend
Questa notizia si trova quiZaiaEcco l'ultima Ordinanza per il Veneto dopo gli assembramenti del weekend

Ecco l’ultima Ordinanza per il Veneto dopo gli assembramenti del weekend

pubblicità

Arriva l’ordinanza del governatore del Veneto Luca Zaia, in vigore dalle 24 di martedì 9 febbraio, per i locali della regione, con scadenza 5 marzo. È permessa dalle 15 alle 18 la somministrazione di cibi e bevande esclusivamente con consumazione da seduti, sia all’interno che all’esterno dei locali (con obbligo di distanziamento di un metro). Il locale indica con un cartello all’esterno il numero massimo di persone che può accogliere.

I Comuni
No al consumo di cibo e bevande da asporto fuori dal negozio, poiché genera aggregazioni. I sindaci possono disporre chiusure di piazze e centri urbani dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la facoltà di accesso agli esercizi pubblici. Non è prevista alcuna chiusura dei confini comunali. «L’appello che si fa è sempre rivolto al buon senso. Ci confortano i dati in discesa, non vorremmo perdere il vantaggio acquisito. La grande preoccupazione è sempre rivolta agli ospedali – dice Zaia – non possiamo permetterci di affollarli e spingerli al collasso. Lo dobbiamo ai ricoverati e ai nostri operatori che hanno già dato tanto».

Non c’è alcuna inversione nel calo dei contagi, ha rassicurato il presidente del Veneto. «Lo scenario è diverso, abbiamo già migliaia di vaccinati e siamo più attrezzati anche sul contact tracing. C’era una paventata terza fase a dicembre. Ho detto che l’avevamo già avuta con la mole di danni patita. Chi sconta adesso, regioni con una coda d’infezione, non ha pagato prima».

Vaccini
Nessuna novità sul fronte dell’acquisto dei vaccini, nelle ultime 24 ore. Il dottor Luciano Flor, dirigente della Sanità in Veneto, sta proseguendo per trovare tutte le compatibilità, specie quella legale. «Non sappiamo perché ci sia questa disponibilità di vaccini sul mercato. Ma se la partita andrà bene, potrebbe trattarsi di qualche giorno. Sembra che un canale istituzionale si possa tenere in vita. Vedremo se saremo davanti a una possibilità vera di acquistare delle dosi insperate come Regione».

 

 

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img