L’Ospedale di Vicenza, il San Bortolo, messo sotto inchiesta dalla Guardia di Finanza. Ieri le Fiamme Gialle hanno infatti messo i sigilli su due appalti, nel sospetto che possano esser stati “pilotati”. Indagati il primario responsabile dell’Unità operativa di Medicina necroscopica e Anatomia patologica forense ed un consulente vicentino di amministrazioni pubbliche e di aziende sanitarie.
Sono stati gli investigatori del Nucleo di polizia tributaria a recapitare i due avvisi di garanzia, l’accusa per il primario Andrea Galassi e il consulente Patrizio Manzo è di corruzione o tentata corruzione, visto che non sono stati individuati dei veri e propri passaggi di denaro per facilitare l’assegnazione dei lavori da eseguire per conto dell’Usl 6.
I due appalti (uno riguarda la digitalizzazione delle cartelle cliniche dell’Usl 6 e l’altro alcune forniture di servizi ospedalieri) sono ancora in corso di definizione e non sono ancora stati banditi, ma secondo le ipotesi, avviate l’autunno scorso e coordinate dai pm Giovanni Parolin e Gianni Pipeschi di Vicenza, il dottor Galassi potrebbe aver truccato l’esito delle gare, scambiando informazioni sensibili e riservate. Manzo invece avrebbe fatto da intermediario, procurando le aziende.
Le Fiamma Gialle hanno quindi fatto irruzione nel nosocomio e si sono fatti consegnare i faldoni sugli appalti, mettendoci i sigilli. Alcuni militari hanno inoltre visitato il reparto di Medicina necroscopica del primario Galassi e a lui e a Patrizio Manzo hanno consegnato avvisi di garanzia ed hanno avuto un colloquio con il direttore generale della Usl 6, Ermanno Angonese.
Galassi, oltre ad essere anatomopatologo e medico legale, è attivo anche in politica, vicino a Forza Italia e all’ex europarlamentare Lia Sartori, oggi anche dirigente locale del Nuovo Centrodestra, partito di cui dal marzo del 2014 presiede il circolo cittadino numero 3. Manzo invece, è amministratore unico di Communitas Srl, società di consulenza, ricerca e formazione per pubbliche amministrazioni con sede in città.
Redazione
05/03/2015
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