Anziano derubato colto da malore a Venezia e ricoverato dopo il furto. Una brutta storia che ha visto coinvolto un anziano cittadino britannico. L’inglese, appena dimesso dall’Ospedale dell’Angelo di Mestre, dopo il malore accusato durante il volo di ritorno da Hurghada a Manchester, ha vissuto la brutta esperienza all’aeroporto di Venezia.
Il viaggiatore, che si trovava in vacanza in Egitto, è stato vittima del furto di tutti i suoi averi, rendendogli impossibile anche fare il viaggio di rientro.
L’episodio si è verificato lunedì scorso quando l’aereo ha fatto scalo a Venezia con il turista che è stato successivamente ricoverato all’Ospedale dell’Angelo per accertamenti urgenti.
Una volta dimesso, l’uomo si è trovato senza mezzi e senza la possibilità di acquistare il biglietto per il rientro in patria a causa del furto subito in Egitto. È in questo momento che è entrata in scena la solidarietà degli agenti della Polizia di Frontiera dell’aeroporto di Venezia, che hanno organizzato una colletta tra di loro per finanziare il biglietto del volo verso la Gran Bretagna.
Non solo gli agenti si sono attivati per coprire le spese del viaggio, ma hanno anche avviato la procedura di accoglienza aeroportuale dedicata alle persone con difficoltà motorie, considerando le difficoltà a camminare dell’anziano signore.
Una volta raggiunto l’aeroporto, l’uomo è così stato accolto nella sala dedicata, dove gli è stato offerto un pasto caldo per riprendere le forze.
Con la collaborazione delle autorità consolari britanniche, è stato organizzato il volo diretto a Londra per l’anziano cittadino, il quale si è imbarcato questa mattina.
Ringraziamenti sono giunti non solo da parte dell’interessato, ma anche dal Consolato Britannico di Milano, evidenziando il senso di solidarietà e professionalità dimostrato dagli agenti di frontiera veneziani.
spero che i generosi agenti siano risarciti a loro volta (che fine fanno i beni sequestrati a borseggiatori, scatolettisti, ecc.?) o dovranno accontentarsi dell’encomio di rito?