Allarme attentati a New York in prossimità del Natale.
La tv locale PIX11, citando alcune fonti, ha lanciato l’allarme: e’ stata ricevuta una “minaccia credibile” di attacco.
La polizia di New York – riporta Nbc – ha invece smorzato i toni: “non ci sono nuove specifiche minacce”.
L’allerta e’ comunque elevata, quasi una psicosi, in vista delle celebrazioni che porteranno migliaia di persone in piazza e per strada nei prossimi due-tre giorni. E lascia intravedere misure di controlli rafforzate in quelli che potrebbero essere i target, quali Times Square e la cattedrale di St. Patrick.
Dopo la ‘minaccia credibile’ che si e’ tradotta nella chiusura delle scuole a Los Angeles e le polemiche che ne sono seguite per una decisione ritenuta, soprattutto dalle autorità di New York, affrettata, la cautela è d’obbligo. Che l’allerta sia elevata non ci sono dubbi dopo gli attentati di Parigi.
Una nota dell’ambasciata americana in Francia ha ricordato nelle ultime ore agli americani l’allerta per i viaggi dopo gli attacchi nella capitale francese.
“Con l’avvicinarsi delle ultime settimane del 2015, l’ambasciata ricorda ai cittadini americani dell’allerta viaggi mondiale che invita i viaggiatori a fare attenzione durante le festività” afferma l’ambasciata sul proprio sito internet aggiornando sulla sicurezza in Francia.
“I cosiddetti ‘soft target’, quali ristoranti e luoghi di aggregazione, “rappresentano un potenziale per le attivita’ terroristiche.
Tornando all’allarme attentati a New York di ieri sera, secondo quanto riportato da PIX11, una “minaccia credibile” di attacco ci sarebbe a New York e il capo della polizia avrebbe convocato una riunione d’emergenza per discutere la minaccia e la possibile risposta.
La tv locale lancia l’allarme citando alcune fonti. E riporta anche le autorita’ federali che ritengono la minaccia non specifica e che potrebbe aversi in altre citta’ americane.
Gli agenti della polizia di New York – mette in evidenza PIX11 – avrebbero ricevuto informazioni nel pomeriggio con i piani del dipartimento di polizia e l’invito a stare allerta.
Le fonti spiegano a PIX11 che diversi fattori hanno spinto a ritenere la minaccia credibile, quali l’affidabilita’ delle fonti da cui e’ stata ricevute e la tempistica.
Mario Nascimbeni
23/12/2015