Mancini ce l’ha fatta, uno degli ultimi tasselli della sua squadra ideale è andato a posto.
Perisic è dell’Inter, sarebbe addirittura già arrivato, se non ci fossero ancora complicazioni per le garanzie bancarie richieste dal Wolfsburg.
Ora Fassone e Ausilio si concentrano su Eder, anche questa, trattativa in fase di conclusione.
L’Inter è poi su Lavezzi ma qui gli ottimismi vanno a fasi alterne. Prima emerge la disponibilità del giocatore, poi quella del Psg di privarsi del Pocho, poi ancora gli interessati dichiarano che non c’è niente da fare, che il giocatore resta a Parigi.
Ma da cosa dipendono tutte queste curve nel percorso?
La questione è squisitamente economica.
L’ingaggio, intanto: Lavezzi al Psg percepisce 4,5 milioni, l’Inter non può andare oltre i 3.
Il cartellino, poi: i francesi non vogliono scendere dalla richiesta di 10 milioni, mentre i nerazzurri ne offrono 7,5/8.
Lavezzi si allontana dall’Inter, così Eder, che spinge per raggiungere Milano, potrebbe essere l’ultimo acquisto di questa campagna di mercato. L’Inter gli offre uno stipendio da 1,5 milioni più bonus (a Genova guadagna 900 mila euro) e a Ferrero ha proposto un prestito con obbligo di riscatto a 9 milioni.
Fronte delle uscite: Nagatomo va al Leicester.
Redazione
29/08/2015
Riproduzione vietata