«Tutte le squadre hanno momenti buoni e meno buoni; bisogna faticare ed avere pazienza e cercare di essere aiutati dalla fortuna», così ha commentato Massimo Moratti, parlando della sua Inter, alla mostra «Football Heroes-Storie di calciatori» trasferitasi da Vicenza a Milano grazie alla «Gazzetta dello Sport», che ha trovato lo spazio e le risorse per tenerla aperta fino al 31 ottobre, quando chiuderà Expo 2015.
Durante la visita però, si è parlato anche di calcio mercato, in special modo per Yaya Touré. Moratti ha commentato: «Cerchiamo giocatori d’esperienza e giovani che possano esplodere; con un po’ di fortuna si può costruire una grande squadra. Io lascio la responsabilità a Mancini, ha occhio e li dovrà allenare lui».
Perché l’ex presidente, ci crede ancora nell’allenatore dell’Inter: «Sta facendo veramente il massimo; con più grinta, carattere, personalità, amor proprio, cose facili da dire, ma difficili da dimostrare con i fatti, forse si riuscirà a ottenere risultati migliori». Moratti ha poi difeso anche Tohir, dichiarando che è una persona buona e che gli dispiace venga preso in giro.
Intanto è Javier Zanetti che sembra voler rilanciare la squadra facendo un po’ di marketing, l’ex capitano ha infatti lanciato la «Inter night»: martedì gli abbonati potranno incontrare a San Siro Mancini e la squadra, per vedere le nuove maglie.
Redazione
23/05/2015
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