Può essere la fine di uno dei maggiori incubi della cronaca nera recente italiana? Può finalmente l’anima di quella ragazzina riposare in pace?
Preso assassino Yara Gambirasio: la notizia arriva ufficialmente dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano: “Le Forze dell’Ordine, d’intesa con la Magistratura, hanno individuato l’assassino di Yara Gambirasio”.
Il ministro dell’Interno ha poi confermato che: “L’assassino di Yara Gambirasio, secondo quanto rilevato dal profilo genetico in possesso degli inquirenti, è una persona del luogo, dunque della provincia di Bergamo”.
“Preso assassino Yara Gambirasio”, la notizia verso le 18 di questa sera comincia a correre e a rimbalzare su tutti i siti e le agenzie, e si arricchisce di ulteriori particolari: “La persona sospettata dell’omicidio di Yara Gambirasio sarebbe un uomo di giovane età, bergamasco, individuato grazie al Dna”. “Siamo in una fase delicatissima”, si è limitato a dire il procuratore della Repubblica di Bergamo, Francesco Dettori.
L’indagine ha quindi un’accelerazione improvvisa. Si apprende che il presunto assassino ha circa 40 anni. A lui gli investigatori sono arrivati per la sovrapponibilità del suo Dna con quello di ‘Ignoto 1′, rilevato sul corpo della ragazzina.
E’ una valanga di aggiornamenti quella che arriva alle redazioni dei giornali. E’ ora confermato che il presunto assassino di Yara Gambirasio è stato sottoposto a provvedimento di fermo ed ora è sotto interrogatorio. L’uomo è stato catturato dai carabinieri del Ros dopo indagini condotte insieme alla Polizia.
Di pochi secondi fa la conclusione dei continui lanci di agenzie: il sospetto omicida è un muratore di 40 anni incensurato di Clusone. Ha tre figli ed è stato prelevato in casa.
Giuseppe Bossetti il nome del sospettato fermato.
Preso assassino Yara Gambirasio? Potrebbe essere la fine dell’incubo.
Paolo Pradolin
[16/06/2014]
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