[23/07] Tirando le somme a bocce ferme si può dire che l'Heineken Jammin' Festival di quest'anno sia riuscito in tutto, sconfiggendo anche un temporale e le paure del tempo di atavica memoria.
Superate le 100.000 presenze, soglia minima per un festival di questa caratura per parlare di buona affluenza, alberghi pieni e indotto procurato di notevole entità , come giustamente sottolineato in conferenza stampa.
Al momento non si può però parlare di programmazione 2011. Troppe le cose da valutare, come la disponibilità dei grandi nomi del rock ad essere presenti e il contributo in euro che l'organizzazione deve versare all'Amministrazione comunale. Ci sarà tempo per discuterne.
Cosa resterà nella memoria collettiva di questa edizione? La risposta più semplice recita l'elenco dei nomi dei concerti dei Big, ma i tanti pareri raccolti evidenziano che i Black Eyed Peas hanno avuto un successo incredibile, oltre le aspettative.Il loro show è stato di qualità assoluta, le loro hit hanno avuto successi clamorosi e sono conosciute ai più, e il loro nome è ai primi posti del gradimento e delle classifiche pop mondiali.
Questa “divagazione” dal mondo del rock ha raccolto consensi e gradimento ed ha aperto i cancelli del Festival anche ai giovani delle Disco.
E' senz'altro questa la strada da seguire per il futuro, perchè vanno bene i Pearl Jam, vanno benissimo Aerosmith e Skunk Anansie, ma le contaminazioni del mondo del pop sono assolutamente indispensabili per garantirsi un consenso a 360°.
Paolo Pradolin
(paolo.pradolin@lavocedivenezia.it)