Hai voglia tu di aspettare il motoscafo: non arriva e non lo si vede neanche arrivare. Non arriverà, si tratta con tutta probabilità di una delle corse bis, ipotizzate per rinforzare il servizio nei momenti carenti, cancellate. Si tratta di 37 corse in tutto, usando la prosodia aziendale di un motoscafo ogni 30 minuti, Actv ha cancellato quasi un giorno di navigazione depennando ancora sugli orari Giracittà.
La cosa è esplosa all’improvviso e senza che nessuno lo sapessse. Niente spiegazioni, solo alcuni volantini sui pontili.
Si parla ancora di orari Giracittà. La novità di ieri è che non ci sono più 4 corse pomeridiane del 2, 4 del 4.1 e altrettante del 4.2.
Quello che ha fatto indignare tutti, però, sono i 13 bis del 5.1 e i 12 del 5.2, promessi e a questo punto non mantenuti, eliminati ai minuti 04 e 34 tra le 12 e le 19.34.
Actv spiega: «E’ già partito il piano dei rinforzi pasquali, con il 10%di corse in più rispetto alla Pasqua del 2013», dice l’ad Giovanni Seno.
Si tratta di spiegazioni che non convincono però i veneziani, l’anno scorso era in vigore l’orario cadenzato, con collegamenti dei Giracittà ogni 20 minuti e ogni 10 per le linee del Canal Grande. Venezia in questi giorni è strapiena di turisti e si viagga solo su mezzi sovraffollati.
Neanche i sindacati sono d’accordo con l’azienda: «Permangono situazioni di criticità e rischio in zone ad alta densità di traffico, come ad esempio Rialto dove il 17 agosto gondola e vaporetto si sono scontrati – si legge in una nota di Marino Deterlizi, segretario di Cisl – Sollecitiamo il Comune ad intervenire con l’applicazione dei 26 punti e a rivedere l’organizzazione e gli orari Giracittà».
Redazione
[19/04/2014]
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Sono uno degli utenti abbonati che inutilmente ha atteso un 5.1 di quelli inaspettatamente tagliati; e se per far loro capire meglio inaspettatamente si tagliasse lo stipendio (immagino lauto) ai capoccioni dell’ Acvt che prendono queste decisioni ai danni degli utenti?