Inter in amichevole non particolarmente brillante in questo pre stagione.
Con il Galatasaray manifesta i problemi già visti nelle precedenti amichevoli e, se vogliamo, nello scorso campionato.
Nella Turk Telekom Arena di Istanbul si sono visti i problemi già riscontrati in Cina alla Turchia: la squadra di Roberto Mancini ha perso (1-0) contro il Galatasaray ma soprattutto non ha segnato neanche un gol.
E se escludiamo un tiro in apertura di Icardi e uno in chiusura del brillante giovane De Marco, non ha neanche mai tirato.
Inter in amichevole vista finora? Siamo alla quarta consecutiva e non ha segnato neppure un gol.
D’accordo, la girandola di sostituzioni non aiuta, ma mancano pur sempre 20 giorni all’inizio del campionato. Mancini, invece, è tranquillo: «É stata una bella partita: creiamo le occasioni ma non riusciamo a fare gol. Fortunatamente sta accadendo adesso, sono sicuro che quando inizieremo a segnare continueremo a farlo senza nessun problema».
Per guardare al bicchiere mezzo pieno, si può passare all’analisi della prestazione di Kondogbia. Il centrocampista ricorda veramente il miglior Patrick Vieira (se non fosse che l’ex interista stava a destra). Nel suo tabellino una partita di grande impegno, spesa a rincorrere palloni e avversari ovunque, attaccando e mordendo chi aveva il pallone, proponendo e inventando quando aveva la palla.
Altro tema ricorrente dalla stagione scorsa: la difesa. Miranda e Murillo si sono fatti sorprendere da Podolski che ha potuto servire il liberissimo Sneijder. Morale? 11 gol subiti in sei gare. Certo, il ruolo del centrale è uno dei più difficili e quindi ci vorrà tempo per l’affiatamento, ma i tifosi speravano già in qualcosa di meglio vista la campagna acquisti.
Sotto di un gol, l’allenatore interista ha provato a far debuttare Stevan Jovetic, entrato al posto di Palacio, ma il montenegrino si è visto poco. Proprio come molti suoi compagni, ancora in inevitabile ritardo di condizione, e infatti oggi pomeriggio l’Inter tornerà a Riscone di Brunico per un richiamo della preparazione.
Nagatomo è stato richiesto ufficialmente dal Galatasaray, è uno dei sei giocatori (insieme a Andreolli, D’Ambrosio, Shaqiri, Taider e Schelotto) in esubero che il ds Piero Ausilio deve persuadere a lasciare l’Inter.
All’inizio della partita Sneijder ha scherzato con Mancini: pizzini, bigliettini con indicazioni tecniche che giravano al fischio d’inizio. Subito risolto il giallo: sul foglietto invece delle mosse in campo c’erano quattro stelle simbolo delle vittorie del club turco.
Roberto Del Maschio
03/08/2015
Riproduzione vietata