Sono stati scarcerati e posti uno agli arresti domiciliari l’altro in libertà i due giovani kosovari, di 21 e 26 anni, che la scorsa settimana erano stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di aver ingaggiato una gara di velocità in auto a San Donà di Piave, provocando un
incidente in cui era morto un terzo automobilista, Giuliano Babbo, 53 anni, che viaggiava sulla corsia opposta.
Oggi durante l’udienza di convalida il gip del Tribunale di Venezia non ha convalidato gli arresti, ritenendo non vi fossero i presupposti di legge per quel provvedimento, ma ha disposto i domiciliari per il 21enne, che a bordo dell’Audi A3′ aveva centrato la ‘Ford’ di Babbo sulla corsia opposta, ed ha rimesso il libertà il 26enne, cugino del primo, che avrebbe accompagnato con la sua Alfa 147 il parente ferito all’ospedale Cattinara di Trieste, dove poi era stato fermato dai militari del capoluogo giuliano, allertati da San Donà.
Per il giudice in sostanza, ha riferito l’avvocato difensore dei due, Alessandra Nava, non vi sarebbero prove certe che i due cugini stessero facendo una gara in auto.
Il 21enne dovrà comunque rispondere di omicidio stradale, omissione di soccorso e fuga dal luogo dell’incidente.
spero solo che qualche persona vicina alla vittima provveda a portare un po’ di giustizia in questo paese. con la speranza che qualche volta vengano coinvolti direttamente questi complici dei delinquenti.