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Desde allà di Vigas ha vinto il Leone d’Oro a Venezia 72.

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Desde allà ha vinto il Leone d'Oro a Venezia 72.

72. Mostra del Cinema di Venezia: largo al cinema venezuelano, come aveva previsto il direttore Barbera.
E’ lui che, per la prima volta presente in concorso a Venezia, si porta a casa il massimo premio.
Leone d’Oro al miglior film è infatti: “Desde allà” (Da lontano), una storia di solitudine e di incontri a sfondo omosex ambientata in una caotica Caracas, firmata da Lorenzo Vigas.
“El Clan” è Leone d’Argento per la migliore regia.
La Giuria di Venezia 72, presieduta da Alfonso Cuarón, composta da Elizabeth Banks, Emmanuel Carrère, Nuri Bilge Ceylan, Hou Hsiao-hsien, Diane Kruger, Francesco Munzi, Pawel Pawlikowski e Lynne Ramsey, ha scelto, come consuetudine, sorprendendo tutti e rovesciando le previsioni.

La Cina si è allontanata da Venezia, con il grande favorito degli ultimi toto-leoni, Liang Zhao regista del documentario Behemoth, ignorato da Cuarón e i suoi. Sconfitti anche i grandi maestri dati per certi nel palmarès, in particolare Sokurov ( Francofonia ) e Gitai ( Rabin, The Last Day ), ignorate opere come l’elegia di Laurie Anderson ( Heart of a Dog ) o il viaggio nel tempo di Bellocchio.

Alla 72. Mostra del Cinema di Venezia chi ha vinto ha strappato la sorpresa, e la sorpresa è stata Lorenzo Vigas. Classe 1967, una laurea in biologia, studi di cinema a New York, molti documentari all’attivo. Desde allá (in Italia uscirà per Cinema di Valerio De Paolis) è il suo primo lungometraggio di finzione, scritto con Guillermo Arriaga. Al centro, l’odontotecnico Armando (il cileno Alfredo Castro, attore feticcio di Pablo Larraín), un uomo di mezza età che adesca ragazzini in una Caracas di sgomentevole squallore.

Venezia 72. ecco chi ha vinto:

La Giuria di Venezia 72, presieduta da Alfonso Cuarón e composta da Lynne Ramsay, Diane
Kruger, Elizabeth Banks Emmanuel Carrère, Nuri Bilge Ceylan, Pawel Pawlikowski,
Francesco Munzi, Hou Hsiao-hsien dopo aver visionato tutti i 21 film in concorso, ha deciso di
assegnare i seguenti premi:

LEONE D’ORO per il miglior film a:
DESDE ALLÁ
(FROM AFAR)
di Lorenzo Vigas (Venezuela, Messico)

LEONE D’ARGENTO per la migliore regia a:
Pablo Trapero
per il film EL CLAN
(THE CLAN)
(Argentina, Spagna)

GRAN PREMIO DELLA GIURIA a:
ANOMALISA di Charlie Kaufman, Duke Johnson (Stati Uniti)

COPPA VOLPI
per la migliore interpretazione femminile a:
Valeria Golino
nel film PER AMOR VOSTRO di Giuseppe Gaudino (Italia, Francia)

COPPA VOLPI
per la migliore interpretazione maschile a:
Fabrice Luchini
nel film L’HERMINE (COURTED) di Christian Vincent (Francia)

PREMIO MARCELLO MASTROIANNI
a un giovane attore o attrice emergente a:
Abraham Attah
nel film BEASTS OF NO NATION di Cary Joji Fukunaga (Stati Uniti)

PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a:
Christian Vincent
per il film L’HERMINE (COURTED) di Christian Vincent (Francia)
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a:
ABLUKA (FRENZY) di Emin Alper (Turchia, Francia, Qatar)

LEONE DEL FUTURO – PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA
“LUIGI DE LAURENTIIS”
La Giuria Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” della 72.
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, presieduta da Saverio Costanzo e composta da
Roger Garcia, Natacha Laurent, Charles Burnett, Daniela Michel assegna il:
LEONE DEL FUTURO – PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA “LUIGI DE LAURENTIIS” a:
THE CHILDHOOD OF A LEADER di Brady Corbet (Regno Unito, Ungheria)
ORIZZONTI
nonché un premio di 100.000 USD, messi a disposizione da Filmauro di Aurelio e Luigi De
Laurentiis, che saranno suddivisi in parti uguali tra il regista e il produttore.
PREMI ORIZZONTI
La Giuria Orizzonti della 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, presieduta da
Jonathan Demme e composta da Alix Delaporte, Paz Vega, Fruit Chan, Anita Caprioli dopo
aver visionato i 19 lungometraggi in concorso e i 14 cortometraggi in concorso, assegna:
il PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR FILM a:
FREE IN DEED di Jake Mahaffy (Stati Uniti, Nuova Zelanda)
il PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE REGIA a:
Brady Corbet
per THE CHILDHOOD OF A LEADER (Regno Unito, Ungheria)
il PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ORIZZONTI a:
BOI NEON (NEON BULL)
di Gabriel Mascaro (Brasile, Uruguay, Paesi Bassi)
il PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIOR INTERPRETAZIONE
MASCHILE O FEMMINILE a:
Dominique Leborne
nel film TEMPÊTE (LAND LEGS)
di Samuel Collardey (Francia)
PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO a:
BELLADONNA di Dubravka Turić (Croazia)
il VENICE SHORT FILM NOMINATION FOR THE EUROPEAN FILM AWARDS 2015 a:
E.T.E.R.N.I.T. di Giovanni Aloi (Francia)

PREMI VENEZIA CLASSICI
la Giuria presieduta da Francesco Patierno e composta da studenti di cinema provenienti da
diverse Università italiane: 25 laureandi in Storia del Cinema indicati dai docenti di 12 DAMS e
della veneziana Ca’ Foscari, ha deciso di assegnare i seguenti premi:
il PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA a:
THE 1.000 EYES OF DR. MADDIN di Yves Montmayeur (Francia)
il PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR FILM RESTAURATO a:
SALÒ O LE 120 GIORNATE DI SODOMA di Pier Paolo Pasolini (1975, Italia, Francia)
LEONE D’ORO ALLA CARRIERA 2015 a:
Bertrand Tavernier
JAEGER-LECOULTRE GLORY TO THE FILMMAKER AWARD 2015 a:
Brian De Palma
PERSOL TRIBUTE TO VISIONARY TALENT AWARD 2015 a:
Jonathan Demme
PREMIO L’ORÉAL PARIS PER IL CINEMA a:
Valeria Bilello

Redazione

12/09/2015

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