Devo far notare che purtroppo da alcuni mesi sono state rimosse da tutti gli stazi di Venezia le informazioni tariffarie del servizio taxi acqueo, che peraltro erano molto ben dettagliate ed argomentate.
Ora le tariffe sono solo a livello contrattazione, a seconda del mercato, dell’umore del motoscafista o – raramente- delle forza persuasiva dell’utente.
Ad un mio parente, palesemente disabile, giorni fa e’ stato negato la riduzione, faticosamente concordata in sede comunale, del 20% sul tratto Lido – Ferrovia.
Come mai l’amministrazione comunale non interviene per ripristinare un minimo di trasparenza e correttezza nell’ informazione all’utenza?
Perché dobbiamo sempre dare questa immagine cialtrona e un po’ truffaldina della nostra comunità?
Qualche volta mi sono trovato testimone, mio malgrado, di contrattazioni imbarazzanti sulle tariffe da concordare anche con soggetti residenti.
Perché quello che in una normale città italiana è palesemente accettato e condiviso, a Venezia deve sempre essere “contrattato” in stile medio-orientale?
Con molta fatica sta ripartendo il turismo anche a Venezia, vogliamo dimostrare una buona volta che il fermo legato alla pandemia ci ha fatto riflettere e modificare norme e comportamenti a volte poco professionali ( per usare un eufemismo)?
Chiedo che le autorità competenti ed i media di informazione locali si attivino per far ristabilire quanto prima quella trasparenza e legalità sempre più carenti nella nostra città.
Grazie per l’attenzione
Paolo Scarpa
Incuriosito dall’articolo, ho provato ad informarmi presso il centralino del Consorzio Motoscafi (0415222303) e alla domanda se vi e’ stato un adeguamento l’operatore risponde che le attuali tariffe, ad es., Lido-Aeroporto o vv. per 2 persone sono di 130Eu. a corsa, ridotto a 120 Euro per residenti o disabili.
In effetti, come descritto nell’articolo, sono piu’ care di quanto pubblicate nel sito del Comune di Venezia e la riduzione ( concessa a residenti e disabili) non e’ del 20%, ma solamente di 10 Euro sul totale.
Il Sig. Tommaso potrebbe aiutarci comunicando al suo collega del centralino quanto affermato in questa discussione.
Aiuterebbe tutti nel fare chiarezza e la sua categoria ne uscirebbe sicuramente con un’immagine migliore.
Saluti
Buongiorno,sono un motoscafista di Venezia.
Il tariffario taxi si trova in tutti gli stazi comunali e si può trovare facilmente anche via internet.
Non è vero che sono stati tolti dagli stazi..e i prezzi non si concordano con il cliente ma sono stabiliti dal comune.
Colgo l’occasione per far presente che sono gli stessi prezzi da 11 anni!!Tutto è aumentato ma le nostre tariffe no.
Percui caro sig Paolo prima di sparlare si informi un’attimo.
P.s. I taxi si prendono negli stazi taxi dove lavorano quelli regolari.
Ma se come scritto sopra chiaramente da un tassista, il prezzo dei taxi è rimasto invariato cosa dovremmo dire? Sapere questa cosa è avvilente ….. ovvero significa che 11 anni fa, ci tiravate delle infioppate mostruose con prezzi da capogiro considerati tutt’oggi altissimi da tutti i turisti perché accessibili solo da una piccola élite ricca.
Oppure non riuscite più ad andare a Santo Domingo in inverno ?
Siete ancora i più costosi del mondo sappiatelo!
Quali altre città al mondo hanno un servizio di taxi acqueo comparabile a quello di Venezia?
Poi, io non sono un motoscafista, quando vado a Venezia mi spiace per loro, ma adoro camminare, ma il fatto che un turista consideri “caro” un servizio è in comparazione a cosa? Anche un vaporetto a 7/8€ potrebbe essere considerato caro, alla fine sposta le persone di pochissimi km in un tempo comparabile a quello di un autobus. Eppure costa 5 volte tanto. Quindi?
Se la riduzione per disabili è prevista la devono fare!!
Eh si, proprio come le ricevute fiscali e le dichiarazioni fedeli dei redditi da parte di molti di questa categoria…