Caso Stefano Cucchi: vicesindaco Venezia condivide post Fb contro sorella ‘Quando scuse a famiglie ragazzi a cui Stefano spacciava?’
Luciana Colle, vicesindaco di Venezia, al centro di una vicenda mediatica che ha scatenato diversi pareri contrari.
Ha destato, infatti, più di una perplessità il post che il vicesindaco di Venezia, ha
condiviso sul suo profilo Facebook personale.
Il post condiviso sul Facebook di Luciana Colle reca la foto di Ilaria, sorella di Stefano Cucchi, accompagnata dalla frase dal ritorno polemico: “Ilaria Cucchi chiederà scusa alle famiglie dei ragazzi ai quali il fratello spacciava la droga?”, evidentemente facendo riferimento alle scuse pretese da Ilaria Cucchi per il fratello morto dal governo, dall’Arma dei carabinieri, dallo Stato.
Il vicesindaco a ‘Il Gazzettino chiarisce che quando ha letto “che non le bastavano (a Ilaria, ndr) neppure le scuse dello Stato ho fatto questa cosa un po’ d’istinto, per rabbia nei confronti della sorella di Cucchi, che sembra una persona che specula sulle situazioni. Ovviamente – precisa Colle – quello che è accaduto a Stefano Cucchi è stata una nefandezza per la quale c’è chi deve e dovrà pagare. Ci sono state le scuse sia di un generale dei Carabinieri che del Governo. Mi sembra che si stia speculando quando una situazione, sia pure molto dolorosa e sofferta, sta finalmente per essere definita”.
Luciana Colle, in quota Lega nella Giunta di Luigi Brugnaro, infine ammette che la condivisione è stata fatta all’interno dei suoi ‘amici’ di Facebook e non aperta a tutti: “E’ un mio pensiero, non c’entra niente né con l’amministrazione comunale né con la Lega. Era un pensiero del momento su questa persona che, secondo me, non si è comportata bene”.
Ma come di fa ad essere così impermeabili e ostili alla tragedia della famiglia Cucchi? È questa cecità odiosa verso il dolore altrui che fa accettare perfino la violenza sulle persone fragili. Ilaria è un esempio di coraggio che infastidisce le persone mediocri, quelle che non si sanno indignare, indifferenti e quindi colpevoli di ignavia. Brutta e stonata nonché incolta e ingenerosa la scritta della vicepresidente del nostro Comune.
Sono totalmente d’accordo con il vice sindaco di Venezia.