L’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti in città del Commissariato di Mestre si è intensificata nei giorni scorsi con un significativo impiego di pattuglie in uniforme, in abiti civili e con l’utilizzo di unità cinofile nei luoghi solitamente “battuti” dagli spacciatori, ovvero via Piave, via Bissuola, piazzale Bainsizza, via Costa e il Parco Albanese.
E proprio all’interno dell’area verde del parco, all’arrivo degli agenti alcuni soggetti si allontanavano precipitosamente a bordo delle biciclette in loro possesso, facendo perdere le proprie tracce.
Sul posto, anche con l’aiuto dell’unità cinofila spacializzata nella ricerca della droga, veniva notato che in prossimità di un muretto, tra i cespugli e l’erba, la terra era stata smossa e scavata di recente: rimuovendo lo strato superficiale di terreno, ad una profondità di circa 15 centimetri, i poliziotti rinvenivano un sacco in plastica nero con all’interno ben 21 involucri contenenti a loro volta marijuana: in totale, ben 587 grammi lordi di droga, evidentemente pronta per essere venduta al dettaglio ai potenziali acquirenti.
Il tutto è stato posto sotto sequestro a carico di ignoti, e trasportato presso il Commissariato di via Cà Rossa.