Emanuele Termini con il nuovo libro reportage “L’acqua alta e i denti del lupo. Josif Dzugasvili a Venezia” è in libreria.
L’autore, riprendendo l’indagine giornalistica di Gustavo Traglia negli anni Cinquanta, racconta il suo avvincente viaggio-indagine sulle tracce di Stalin, nel 1907, anno in cui si narra che, partito da Odessa sia arrivato a Berlino per raggiungere di nascosto Lenin, passando per Ancona e Venezia appunto.
E proprio la città della laguna è co-protagonista di quasi tutto il testo, a partire dalla famosa Libreria dell’Acqua alta (da cui parte l’indagine di Termini) che proprio il 28 settembre ha ospitato la prima presentazione pubblica del libro insieme al giornalista Claudio Dell’Orso, che compare anche nel testo.