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Juventus, pareggio che vale strada in Champions

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Juventus pareggia, pareggio vale strada in Champions

Juventus pareggia con l’Atletico Madrid, un pareggio che assicura ulteriore strada in Champions League.
Il pareggio della Juventus significa qualificazione agli ottavi e non deve far pensare ad una partita banale: è stata una battaglia, prima, e una partita di contenimento, poi.
Ai bianconeri bastava un punto: eccolo. Tribune scontente perchè arriva qualche fischio, ma la missione era passare il turno, e così è stato.
Un pareggio con l’Atletico Madrid è un buon risultato a prescindere, gli spagnoli occupano con fierezza il suo primo posto del girone, e con questo punto Madama ritrova gli ottavi due anni dopo.

La Juventus certo non puntava al pareggio all’inizio, visto l’avvio furibondo, e deve guardarsi dai pericoli. Gigi Buffon deve immolarsi su Koke dopo una manciata di minuti e, più in là, su un insidioso lob di testa di Gimenez. La Juventus risponde con una combinazione di Pogba e Llorente che quasi sorprende Moya. Tre cartellini gialli stanno a dimostrare che la partita non era amichevole.
La Juventus cerca di attaccare ma lo fa nel modo che l’Atletico preferisce, con palle alte o con tentativi di sfondamento centrale. Partita aspra per 45’ in cui Buffon deve salvare diverse occasioni, l’ultima su Mario Suarez. L’Atletico è una squadra solida contro cui è difficile trovare varchi.

«L’Atletico è una squadra ormai di livello internazionale, è tra le prime 4-5 squadre del mondo. Il percorso fatto in Europa in questi anni lo conferma e anche quest’anno, dopo un inizio un po’ appannato, stanno riprendendo il bandolo della matassa e saranno protagonisti» dice Allegri, ed ha ragione.
Il pareggio vale la strada in Champions, non importa anche se per secondi: «Non cambia niente essere primi o secondi. Le grandi bisogna affrontarle prima o poi, quindi se sei più forte le batti ora o più avanti» conferma Buffon.

Roberto Dal Maschio

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