Nell’ambito de “Il maggio dei libri”, la Biblioteca Nazionale Marciana organizza per martedì 19 maggio, alle ore 17, nella sua sede monumentale (Vestibolo della Libreria Sansoviniana, Piazzetta San Marco 13/a, Venezia), la presentazione del romanzo L’inventore della dimenticanza, di Pierluigi Panza (Milano, Bompiani, 2014).
Ad aprire l’incontro, porterà il suo saluto Maurizio Messina, direttore della Biblioteca Nazionale Marciana ed è previsto l’intervento di Alessandro Zangrando, giornalista. Sarà presente l’autore.
Pierluigi Panza, L’inventore della dimenticanza, Milano, Bompiani, 2014.
Nella Germania del Seicento Adam Brux è un medico affermato che insegue un sogno: inventare una tecnica di memoria che spinga all’estremo le potenzialità della mente umana. Studiando le opere di Giordano Bruno e i testi alchemici, la soluzione sembra a portata di mano, ma presto Adam si rende conto che la memoria non è priva di rischi: conservare tutti i ricordi, non dimenticare più nulla di quanto ci accade è una condanna troppo pesante da sopportare. Per questo, all’alba della Guerra dei Trent’anni, Brux pubblica il suo libro più importante per rivendicare il diritto all’oblio, ma la sua vita è in pericolo: qualcun altro sta conducendo studi su memoria e oblio, e non vuole rivelarne i risultati, destinati a cambiare per sempre il corso della storia.
Panza descrive sì la Germania del Seicento, ma tenendo a mente la società contemporanea: nei temi della gestione dei dati, della memoria collettiva e del diritto all’oblio non è difficile leggere preoccupazioni molto attuali. Enciclopedie online, social network e motori di ricerca non sono mai nominati, com’è ovvio, ma sono i veri protagonisti del romanzo e di essi si indagano i temi essenziali, che affondano le radici lontano nel tempo. La scrittura è molto erudita, mescola storia e filosofia, ma risulta avvincente grazie a un mix sapiente di azione e mistero.
Pierluigi Panza, studioso di storia dell’arte, è giornalista, saggista e professore universitario. Scrive di cultura per il Corriere della Sera. Per Bompiani ha già pubblicato Nati sotto la Luna e La croce e la sfinge”.
Pierluigi Panza è giornalista del “Corriere della Sera” e docente universitario. Si occupa di Beni culturali e ha pubblicato saggi di storia dell’arte e di estetica. Ha scritto tre romanzi: Italiani all’opera (Skira, 2005), Il digiuno dell’anima (Bompiani, 2007) e Nati sotto la luna (Bompiani, 2011). Per Bompiani ha inoltre pubblicato La croce e la sfinge. Vita scellerata di Giovan Battista Piranesi (2009, Premio Campiello).
Bompiani, uscita il 26 novembre 2014, pp.250
17/05/2015