Eddy Forner, ex ciclista professionista di 48 anni, è stato trovato senza vita in casa, deceduto per un malore improvviso, forse infarto. Il momento del decesso è stato registrato domenica sera, attorno alle 21, nella sua abitazione di Quinto di Treviso. Il decesso è stato scoperto da un parente che era andato a verificare di persona perché non riusciva più a mettersi in contatto con l’atleta. Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118 con il supporto dei carabinieri, ma è stato possibile solo constatare la morte del ciclista.
Un decesso provocato indubbiamente da cause naturali, privo di qualsiasi segno di violenza o di altre tracce che potessero far pensare ad una causa violenta. Per questo il corpo del 48enne è stato subito “liberato” e affidato alla famiglia per l’organizzazione del funerale. Nelle prossime ore sarà fissata la data delle esequie.
Eddy Forner era originario di Pederobba ed aveva vissuto molti anni a Cavaso del Tomba. Dopo l’attività sportiva ad alto livello, si era impegnato in varie attività commerciali. Molto conosciuto, aveva molti amici ed era benvoluto dalla comunità.
La Federazione del Ciclismo riferisce che Forner era “Passista-scalatore”. Da dilettante aveva corso con il Team Valcavasia ed era passato professionista nel 2001 con De Nardi-Pasta Montegrappa. Nel 2003 era tornato dilettante con Termopiave Meccanica 2P Cassolato, ma nel 2006 era ritornato a passare professionista con Differdange-C. Jans affiliata in Lussemburgo. Nel 2007 era rimasto nella Differdange-C. Jans e nel 2008 aveva gareggiato fino al 30 agosto. Chiusa la carriera da ciclista non aveva chiuso con lo sport ed ha praticato il trail running.
“Un decesso provocato indubbiamente da cause naturali”
Una delle poche certezze nella vita è che le persone piene di certezze dovrebbe certamente essere evitate.
(Willy Russell)