La bomba esplosa a Marcon ieri verso alle 17 è di fattura artigianale.
Le indagini proseguono a 360° per l’ordigno esploso nel pacifico paese del Veneziano.
L’ordigno esplosivo, probabilmente una bomboletta con innesco, è stato fatto esplodere da ignoti nel pomeriggio di lunedì a Marcon, cittadina della cintura urbana di Venezia.
Il sindaco Matteo Romanello ha confermato l’esplosione sul proprio profilo Facebook.
La bomba è stata fatta esplodere su una cancellata di un condominio residenziale nel centro del paese.
Il boato è stato percepito dai residenti della zona con i pezzi e le schegge che si sono propagati per un area di 15/20 metri.
“Carabinieri e forze dell’ordine – conferma Romanello – stanno ricostruendo l’ accaduto e recependo le registrazioni delle attività commerciali limitrofe per scovare questo scellerato, che senza alcun dubbio pagherà per questo atto sconsiderato”.
«E’ stato un boato tremendo» riferiscono tutti. Ieri sera, a Marcon, non si parlava d’altro. Commercianti e residenti di viale San Marco, tutti hanno sentito l’esplosione e istintivamente hanno pensato al peggio.
Fortunatamente non ci sono stati feriti.