Alla fine di un processo lungo 13 anni, la Corte ha dichiarato irrilevanti le questioni di incostituzionalità sollevate dalla difesa, rigettandone poi anche il ricorso contro la sentenza d’appello.
Silvio Berlusconi, che perde anche l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica, è interdetto dai pubblici uffici per un periodo di due anni. La sentenza definitiva della terza sezione penale della Cassazione è arrivata in tarda serata.
Berlusconi, già condannato il 1° agosto scorso a 4 anni (ridotti a tre grazie all’indulto) per frode fiscale, — adesso deve pagare il suo debito con la giustizia per l’esito del processo Mediaset sui diritti tv anche con il divieto per 24 mesi a ricoprire «pubblici uffici».
Il primo effetto della sentenza sarà quello di tagliare la testa al toro in vista di una possibile candidabilità alle europee del 25 maggio.
Niccolò Ghedini, avvocato e consigliere giuridico di Berlusconi, commenta: «Prendiamo atto con grande amarezza di questa decisione, come abbiamo detto in udienza avremmo ritenuto necessario quantomeno un approfondimento presso la Corte europea per i diritti dell’uomo di Strasburgo».
Redazione
[19/03/2014]
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