Il maltempo imperversa da ieri sera nel Veneto: si sono verificate piogge intense e allagamenti nella provincia veneziana con danni causati dal forte vento e nevicate e interruzioni sulle strade del Cadore. Il bollettino dei danni è ingente a causa dell’intensa perturbazione che ha riportato d’improvviso l’inverno più duro.
A Venezia nella notte e nelle prime ore della mattina mezzi acquei in difficoltà a causa del forte vento. Il mare agitato ha reso difficoltose le rotte e le manovre di vaporetti e motoscafi, mentre a piccole imbarcazioni è capitato di andare a sbattere per le onde in fase di manovra con il pericolo di rovesciamenti in fase di navigazione.
In terraferma, invece, cartelli stradali, semafori, insegne pubblicitarie spazzate via dal vento, oltre agli allagamenti diffusi che hanno colpito le campagne, in particolare nella zona di Portogruaro (Venezia), sono i segni più evidenti della furia dei temporali e anche i motivi delle centinaia di interventi dei vigili del fuoco. Fiocchi di neve sono caduti anche nell’area nord orientale della regione, come a Pramaggiore (Venezia). Forti nevicate si sono registrate invece in Cadore, anche a bassa quota, con accumuli di 30-40 centimetri.
A Belluno, dove è nevicato, una studentessa di 16 anni è rimasta ferita dai rami di un albero abbattuto dalle forti raffiche di vento che le è precipitato sulla macchina. La ragazza, che si stava recando a scuola, ha riportato solo qualche contusione.
Monica Manin
03/03/2016
(cod ventove)