I fatti risalgono alle tre di questa notte e il luogo è via Lissa, a Mestre. Alla centrale operativa del 113 arriva una richiesta di soccorso da parte di un cittadino straniero che chiamava per segnalare una rissa che lo stava coinvolgendo all'esterno di un locale pubblico del posto.
Gli agenti delle volanti sono giunti immediatamente sul posto ed hanno scoperto che i due che avevano attaccato non potevano proprio essere lì. Invece c'erano e stavano litigando come niente fosse.
Gli agenti hanno così identificato il richiedente, un cittadino rumeno che aveva fatto la segnalazione, e i due contendenti.
Si tratta di due moldavi, di 21 e 22 anni, che, tra l'altro, erano già conosciuti alle Forze dell’Ordine.
Fermata la lite, scaturita per futili motivi, gli agenti hanno scoperto che nei riguardi del 22enne moldavo era ancora attivo un provvedimento di non ritorno nel comune di Venezia. Il giovane, oltre tutto, era privo di documenti d’identità . Risulta ora indagato in stato di libertà .
Il secondo soggetto (B.S.S., 21enne), invece, è risultato essere sottoposto al regime degli arresti domiciliari in virtù dei suoi trascorsi per episodi di rapine e furti commessi in zona. Presso la propria dimora di Zelarino, ove doveva trovarsi, non v'era proprio, ed essendo stato trovato fuori dal luogo indicato dal provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto in stato d’arresto per il reato di evasione.
[03/12/2011]
Laura Beggiora
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