l Milan manca il terzo posto, anche se questa volta non perde con i Viola (tre sconfitte casalinghe consecutive con la Fiorentina le ultime).
Segnano per primi i rossoneri: De Jong al 25’su colpo di testa porta in vantaggio il Milan.
Pareggia la Fiorentina nel s.t.: 19′, Ilicic sfonda centralmente e scarica un bel rasoterra mancino incrociato .
Il pareggio serve a poco, però, così Inzaghi & C. non riescono a sfruttare la chance di superare in classifica Sampdoria e Udinese e proiettarsi al terzo posto.
A fine partita racconta Pippo: «Eravamo stati battuti nelle tre sfide precedenti, quindi questo pari lo vedo come un passo avanti. La gara dei miei giocatori mi rende felice, certo dispiace per il risultato. Non posso negare l’amarezza per non aver vinto dopo essere andati in vantaggio: Ménez ha avuto l’occasione per segnare il 2-0. Ilicic invece ha sfruttato l’unica occasione della Fiorentina, per il resto non ricordo parate di Abbiati».
E’ un peccato però aver solo sfiorato il terzo posto: «In due mesi non si può ribaltare tutto e diventare una squadra da scudetto. Devo cercare di far rendere al massimo questa squadra: in ogni caso nessuno a inizio stagione pensava che dopo otto giornate saremmo stati davanti a Fiorentina, Inter e Napoli».
Anche Vincenzo Montella è soddisfatto: «Mancano i nostri due attaccanti (Gomez e Giuseppe Rossi, ndr) e sappiamo bene quanto possono spostare gli equilibri. È vero che potevamo fare qualcosa di più ma la squadra ha giocato con personalità. Se avessimo avuto qualche arma in più a disposizione avremmo potuto portare a casa il risultato pieno».
Roberto Dal Maschio
27/10/2014
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