Venezia saluta Michele Di Bari: dopo soli nove mesi al suo posto è stato nominato Darco Pellos, l’attuale Prefetto di Ancona. Il prefetto Michele di Bari, arrivato marzo, è stato destinato a dirigere la prefettura di Napoli.
Nel pur breve periodo trascorso in laguna, Di Bari – che ha sostituito Vittorio Zappalorto – si è distinto per le posizioni ferme contro gli episodi di criminalità e un attivismo non comune nel concertare, con gli altri rappresentanti delle istituzioni, soluzioni per le emergenze che via via si presentavano.
Ed è un giro di prefetti, quello che si va a configurare: Claudio Sgaraglia è il nuovo prefetto di Milano. Al suo posto, come Capo Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, arriva da Napoli Claudio Palomba. A guidare la prefettura del capoluogo partenopeo sarà proprio il prefetto Michele Di Bari.
Il giro delle scrivanie è stato deciso, su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, dal Consiglio dei ministri, insieme ad altri movimenti di prefetti e ad una nuova nomina.
Darco Pellos è il nuovo prefetto di Venezia. Al suo posto ad Ancona arriva il prefetto Saverio Ordine. Il prefetto Fabrizio Gallo è nominato Presidente della Commissione Nazionale per il diritto di asilo, lasciando l’incarico di Direttore Centrale degli affari dei Culti e per l’amministrazione del Fondo edifici di Culto presso il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, che verrà ricoperto da Alessandro Tortorella, nominato prefetto.
Darco Pellos arriva a Venezia dopo un’esperienza, qualche anno fa, da vicario a Belluno. Originario di Solothurn (Svizzera), ha 63 anni. È stato nominato vice prefetto a Belluno nel 2008. Nel 2013 e 2014 è stato commissario straordinario per la provincia regionale di Trapani. Dal 2021 è prefetto di Ancona.
Per fare il prefetto a Venezia bisogna avere il il pellos sullo stomaco.
Shylock the first