Tragedia sfiorata domenica scorsa a Padova. Tutto è nato, incredibilmente, quando una coppia di giovani ha avuto un litigio lungo via Goito. Fortunatamente, non ci sono state conseguenze fisiche per nessuno, ma la situazione è stata al limite del dramma. Durante il litigio per strada, l’uomo è apparso fuori controllo e ha iniziato a spintonare la sua compagna con sforza. Un testimone, preoccupato dai toni troppo accesi e violenti, ha prontamente chiamato il numero di emergenza 112, che ha inviato una pattuglia dei Carabinieri per calmare la situazione.
Il giovane esagitato, però, non si è calmato alla vista delle divise, ma in un impeto è addirittura riuscito a sfilare la pistola ad un militare. Presa l’arma, incredibilmente, ha sparato un colpo in aria, causando un forte boato che hanno spaventato i presenti e in particolare un automobilista di passaggio. L’automobilista per la paura ha perso il controllo dell’auto e ha causato un incidente, rendendo la situazione ancora più pericolosa.
A questo punto è nata una colluttazione che ha visto l’esagitato finire nelle acque del Piovego. Il carabiniere a cui aveva strappato la pistola è infatti riuscito a estrarre il taser (pistola elettrica) e a colpirlo, facendolo finire nel canale. Nonostante la scarica il 32enne ha continuato a dimostrarsi aggressivo e i militari per renderlo inoffensivo hanno faticato non poco e ci sono riusciti grazie anche all’intervento dei rinforzi.
L’aggressore, un italiano del 1990 del posto, è stato portato in caserma, dove è stato posto in stato di arresto e piantonato in cella di sicurezza. La ragazza coinvolta nel litigio, invece, è rimasta sconvolta dall’esperienza ed ha avuto bisogno di assistenza medica ma senza – fortunatamente – conseguenze fisiche.
presto li vedremo di nuovo abbracciati assieme.