VENETO | Si è conclusa la vicenda per cui, in alcuni post di Facebook, il Governatore del Veneto Luca Zaia era stato indicato come abituale consumatore di stupefacenti. L'autore delle dichiarazioni era un medico radiologo vicentino che, appresa la volontà di Zaia di presentare querela, ha fatto sapere attraverso i suoi legali di essere disposto a ricomporre amichevolmente la vicenda per evitare il tribunale. A titolo dirisarcimento, ha reso noto oggi lo stesso Zaia, il medico fornirà gratuitamente per un anno quattro ore settimanali di lavoro extra, quindi straordinario non retribuito nella sua specialità di radiologia, finalizzate all'abbattimento delle liste d'attesa a Vicenza.
Il gesto è puramente simbolico, ma riveste importanza per i benefici aggiuntivi al territorio, d'altra parte Zaia stesso, al momento della dichiarazione di volontà di agire per via legali, aveva anticipato che eventuali danni risarciti sarebbero stati versati in beneficenza.
Paolo Pradolin
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[09/01/2013]