Voce del verbo di oggi:
Viaggiare Prima coniugazione – Modo infinito
Viaggiare richiama il passo, che libero va, verso l’altrove. L’automobile, condottiera autonoma e il suo viaggiare dovunque. Il treno, e suoi binari. Viaggiare, cogliere con gli occhi le immagini a scatto mentre si osserva dal finestrino, e c’è un bimbo davanti a te che dorme in braccio alla mamma. Lo guardi e anche questo è un viaggio, questa volta è guardare, in are, la prima coniugazione accerchiata. Alla tua sinistra una donna con il braccio il suo cane. Ti sorridono complici. Gli occhi del cane ti fanno viaggiare, ti rivedi con la tua cagnetta Vega seduto sui gradini di un ponte.
Il cane non sogna, gli basta la realtà. Le labbra del bambino muovono il ciuccio lentamente. Si ode un suono simile alla musica. Il rumore del treno ora copre il respiro del cane che dorme.
Viaggiare in cielo, scansando le nuvole, per non ferirle.
Com’è piccolo il mondo da lassù, milioni di punti, un solo tappeto variegato di colori tendenti al blu e al verde. Cime di montagne innevate come brillanti in dono, per i tuoi occhi.
Viaggiare sapendo che ogni attimo è già passato, bisogna imprimere nella mente tutto quel che ha raccontato il viaggio nel suo cercare, ancora in are, da non dimenticare.
E poi la barca per viaggiare in mare, onde magnanime per farti addormentare.
E una bicicletta, da pedalare, per andare incontro al vento che ti sta ad osservare.
E i tuoi piedi fermi sul verbo stare sanno che anche questo è viaggiare .
Andreina Corso
[14/06/2014]
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Viaggiare credo sia una delle
cosepiù belle all mondo…..viaggiare per studiare, per lavorare, per imparare, per crescere…viaggiare ti apre gli occhi ti insegna a vivere , a capire chi è “diverso” da te , ad apprezzare la vita!
Viaggiare guardando fuori dal finestrino….senza aver la sensazione di rimanere indietro….di essere inadeguati….sentendosi dentro ad un progetto….ad un percorso. ..