Voce del Verbo:
Drammatizzare
Prima Coniugazione – Modo infinito
Dai dramma, non drammatizzare, puoi essere sacro, profano, comico, tragico o liturgico, sei tutti questi “casi” insieme, eppure ne fai un dramma.
Dimmi cosa cerchi.
Mi voglio evitare.
E come fai? Da sempre gli uomini si sono accostati a te, al tuo rimarcare, anche il teatro ha messo in scena gli e- venti più legati al tuo dire!
Di che venti parli?
No no, E-venti, ho detto, fatti importanti che poi di generazione in generazione si sono tramandati… senza poter uscire dalla loro Storia.
Venti, eventi, non mi turbare! Come faccio a dirti le vicende che mi chiamano dramma, son scritti su tutti i libri che parlano di guerra e sono impresso anche nei volti di chi la guerra ancora la vive e la subisce. Vorrei cancellare il mio nome.
Non ce la fai proprio a non drammatizzare, sei contagioso e ingrandisci anche le mie preoccupazioni che non vogliono appartenere al dramma.
Ho voglia di salutarti con un Addio, ma non posso.
Mi sei caro e questo è drammaticamente vero.
Andreina Corso
09/09/2014
Riproduzione vietata
Mamma mia, che verbo difficile, mi vien voglia di dire che non auguro a messuno di provare cosa sia davvero vivere un dramma.
Io lo sto vivendo in famiglia e so cos’è. Però voglio ringraziarti per averlo scritto, fa capire che esiste davvero.
non drammatizziamo per le prove di entrata a scuola!!!
Si drammatizza proprio quando si pensa che tutto sia perduto, che non ci sia più possibilità di rimediare a un problema, credo che nella vita capiti a tutti, almeno una volta.