Voce del Verbo:
Contare
Prima Coniugazione – Modo infinito
Contare per qualcuno, sapere di esistere nella mente dell’altro.
O Contare per verificare se il portafoglio amaro contiene qualcosa ancora che va contato.
Fare i conti, verificare, fare somme sottrazioni, calcolare resti.
A metà mese una gran parte di noi prova a contare per quanti giorni ancora ce la può fare.
Da altre parti non serve fare i conti, è volgare parlare e toccare il denaro. Le magiche carte di credito non si sporcano le mani.
E’ vero che preferiamo il senso di Contare quando significa far affidamento o essere affidabili, dare e ricevere valore, potersi appoggiare su qualcuno che per noi conta?
E’ un verbo camaleontico a mezza strada fra il fare e il pensare, fra concretezza e rassicurazione.
C’è anche chi conta per accumulare, il suo gesto meccanico è un sipario su quel mondo “altro” che ha ben poco da contare fra le mani, ma che conta su un futuro migliore, anche se l’orizzonte è lontano.
Andreina Corso
[06/08/2014]
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Sapere di avere qualcuno su cui poter contare veramente e’ una risorsa di pace ed energia…un rifugio sicuro e sincero
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Questo verbo mi fa venire in mente che preferisco non fare i conti, ogni volta che ci provo mi viene il cattivo umore.
E non credo di essere l’unica, almeno da quel che sento dire!
Mi piacerebbe che qualcuno pensasse a me come ad una amica sulla quale poter contare. Vorrebbe dire che ispiro fiducia.