Voce del Verbo:
Amalgamare
Prima coniugazione – Tempo presente
Amalgamare, quindi unire, fondere mettere insieme, legare.
Verbo propenso al ripensamento, capace di adattare e di adattarsi a nuove e forse sconosciute realtà.
Amalgamare i desideri, far la somma di ciò che si possiede e se è poco, amalgamare il tutto che ha perso peso specifico, ma non cede in resistenza.
Amalgamare l’idea di benessere con la concretezza della povertà, amalgamare l’illusione alla delusione: creare una forma, forse una palla e rincorrerla amalgamandola al gioco.
Mi dite che non si può? Eppure c’è chi ha amalgamato il suo mondo ad un altro, diciamo che si chiama mare e che il nero delle pupille ha incaricato i toni del blu a rendere lieve il viaggio di andata.
E poi non è colpa del mare se c’è stato un temporale, né delle onde che hanno affondato la barca,
né degli occhi che hanno assistito a tutto. Né del ritorno che non è ritornato.
Il cielo voleva amalgamare a sé quelle esistenze, ma il vento sembrava un lupo ululante, lo so perché l’ho visto anch’io.
E ho provato a calmarlo, a mettere insieme le parole del Mediterraneo alla paura della gente delle nostre isole, che sapevano già cosa sarebbe successo.
Eppure le loro mani sono rimaste generosamente aperte, come sanno essere le mani del nostro sud.
Ma chi ha amalgamato tutte quelle vite che volevano incontrarsi?
La palla è scappata, si amalgama al silenzio. Senza pace.
Andreina Corso
[16/07/2014]
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Amalgameare sé stessi…..a chi ti è caro e a volte “diverso”da te….e trovare un equilibrio….tenendo vivo quel filo conduttore che rappresenta la nostra storia…..essendo fedele a te stesso…..e arricchendoti….