Quando le temperature inizierranno a farsi più tiepide e si farà il cambio negli armadi, anche Venezia si rifarà il look, o meglio, tornerà ad “indossare” i vecchi nizioleti, quelli senza le doppie.
La tradizione, a quanto pare, vince sull’idea di italianizzare un qualcosa che è da sempre appartenuto alla città e di questa ne era, in qualche modo, simbolo.
Tiziana Agostini, assessore alla Toponomastica, ha dichiarato che le doppie verranno eliminate. «Prendo atto che rispetto all’ultimo ‘700 la percezione grafica è mutata e l’esigenza di “scempiamento” delle doppie consonanti è particolarmente sentito dai veneziani» ha dichiarato Agostini, spiegando poi «Entro la fine del mese riunirò i miei tecnici per elaborare le proposte su quel numero limitato di parole da privare della doppia poi, entro la fine di febbraio, sottoporremo la proposta al gruppo di cittadini che ha elaborato molte proposte sui nizioleti».
Sara Prian
[21/01/2014]
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