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“Se resta esclusa dalla Rete, allora Imob fa parte delle tante card destinate a morire”. E' questo il pensiero esplicitato oggi dal vice sindaco di Venezia e coordinatore del tavolo interassessorile per l'economia turistica, Michele Vianello, intervenuto al convegno “La bigliettazione elettronica e il multiservizio a Venezia”, che si sta tenendo all'Hotel Danieli e organizzato da Club Italia, Actv e Vela.
“Dobbiamo guardare un po' più avanti dell'attuale sistema di bigliettazione elettronica – ha continuato il vice sindaco – poiché il futuro non sono le card, ma la piattaforma e la Rete”. Aggiungendo che l'acquisto dei biglietti e delle ricariche dovrà per forza e a breve dematerializzarsi, senza quindi costringere gli utenti a recarsi alle biglietterie, Vianello ha auspicato che ben presto Imob diventi uno degli strumenti di accesso alla Rete; e che riesca ad essere flessibile così da poter diventare momento centrale dei sistemi di bigliettazione esistenti a Venezia. |
Ricordando quindi il successo di vendite che sta ottenendo la piattaforma di prenotazione on line Venice connected, “anche grazie all'ottimo lavoro di comunicazione avviato con la stampa italiana e, in particolare, estera”, il vice sindaco ha auspicato una drastica semplificazione tariffaria sia per Actv che per i Musei civici veneziani, e ha chiesto che Imob si integri maggiormente con la piattaforma di prenotazione e sia in grado, a breve, di poter leggere i codici Pnr (la prenotazione elettronica) prodotti da Venice Connected.
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