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Venezia, senza acqua in casa: ecco il motivo

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Mestre, senza acqua in casa: ecco perchè.
Nel Comune di Venezia, questa mattina, 16 agosto 2022, molti residenti hanno avuto un brutto risveglio: aprendo i rubinetti di casa hanno visto uscire pochissima acqua, per qualcuno nemmeno una goccia.

Il pensiero di molte famiglie è corso subito al periodo di siccità che stiamo vivendo, ma non c’entra nulla con quello che sta accadendo. Un guasto ad una grossa condotta idrica sta infatti causando problemi all’erogazione dell’acqua sulla terraferma veneziana.

Veritas rassicura che si tratta di una bassa pressione temporanea e che il guasto sarà presto risolto dalle squadre dei tecnici all’opera.
“Causa rottura di una grossa condotta idrica – spiegano dalla Municipalizzata – si stanno verificando forti abbassamenti di pressione in tutta la terraferma del Comune di Venezia.
Le squadre di Veritas sono già sul posto e le manovre da centrale sono già state effettuate. Si stima di ripristinare il servizio alle 10”.

Aggiornamento ore 11.13
Veritas ha comunicato che la pressione idrica è tornata normale in tutto il territorio di terraferma del Comune di Venezia.

IL DANNO.
Il tubo danneggiato è molto grosso, ha un diametro di 600 mm ed è uno dei principali che alimenta la terraferma. Risale agli anni Sessanta. La rottura è avvenuta intorno alle 7.30 di questa mattina, verso la Gazzera, in provincia di Venezia, e ha interessato tutta la terraferma.

Veritas spiega che il danno è avvenuto all’interno di un campo privato, in un’area compresa tra via Pasqualigo e la Ss14 (via Martiri). Dalla centrale sono partite le manovre per isolare la falla e creare un bypass, in modo da aggirare la rottura del tubo e far arrivare l’acqua da un altro tubo. Dalla Municipalizzata spiegano che alle 9.20 le manovre sono terminate e l’acqua ha iniziato a tornare, con più difficoltà e lentezza ai piani alti.
Una prima stima: dalla falla potrebbero essere usciti in totale circa 1.500 metri cubi di acqua. Ma non si tratta di acqua sprecata, precisa Veritas, dal momento che viene assorbita dal terreno e tornerebbe in falda, quindi tra qualche tempo nuovamente disponibile.

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