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Borseggiatrici a Venezia. Il palo? Un ragazzino croato di 13 anni

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borseggiatrici venezia prese in flagranza polizia municipale

Ieri, alle ore 12.30, agenti del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale di Venezia hanno tratto in arresto per il reato di furto pluriaggravato due borseggiatrici bosniache, Hamidovic Suzidona di 19 anni, e Hamidovic Melisa, di 29 anni. Le due bosniache erano coadiuvate durante i borseggi da un ragazzo croato di 13 anni, che risulterà non imputabile per la giovane età.

Il terzetto era stato intercettato dagli agenti in borghese del Nucleo di P.G. presso l’imbarcadero della linea 1, subito dopo il borseggio ai danni di una turista statunitense che attendeva di imbarcarsi per Piazza San Marco unitamente a due connazionali.
Subito dopo avere abbandonato la passerella dell’imbarcadero, la borseggiatrice passava il borsello appena rubato al minorenne, ma l’azione non sfuggiva agli operatori di polizia municipale che intervenivano immediatamente e procedevano alle necessarie perquisizioni.

Subito dopo il fermo, i tre soggetti venivano condotti al vicino Comando Generale; le due donne, entrambe in avanzato stato di gravidanza, venivano tratte in arresto e tradotte presso la cella di sicurezza del Comando, mentre il minorenne veniva affidato ad una comunità per minori stranieri del territorio comunale.

Il pubblico ministero, anche in considerazione dei plurimi precedenti di polizia delle due bosniache, più volte colte in flagranza di furto a Venezia, Milano, Roma, Pisa, disponeva l’accompagnamento diretto innanzi al giudice per la mattinata odierna al fine di richiederne la custodia cautelare in carcere.

Sentite le parti, il giudice ha convalidato l’arresto delle due borseggiatrici e le ha collocate in custodia cautelare presso il carcere della Giudecca, ritenendo che la gravità del comportamento criminoso delle predette fosse tale da imporre la custodia nonostante lo stato di gravidanza.

Il Comandante generale della Polizia municipale, Luciano Marini, stante la contingente delicata situazione dei borseggi in città, rende noto che le attività anticrimine in abiti civili proseguiranno con intensità nel centro storico anche nei prossimi giorni.

Redazione

[29/06/2014]

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