Avete presente gli autobus a due piani, scoperti, che si vedono tipicamente spessissimo a Londra a orari regolari per esempio, che fanno il tour della città spiegando i luoghi e le attrattive turistiche? Bene, stanno per arrivare a Venezia.
Venezia City Sightseeing sarà l’azienda che proporrà e gestirà il servizio, non con autobus, chiaramente, ma con moto boat che proporranno un itinerario turistico ad orari regolari da pontili dedicati.
Si parla di giugno 2015 per l’avvio del servizio e le tariffe pare saranno di 27 euro per un giorno e 35 euro per due giorni.
Venezia City Sightseeing, d’altro canto, è già società specializzata nel trasporto turistico essendo già operativa in 15 città d’Italia.
Il battello del tour di Venezia avrà un tragitto di tipo circolare con orari regolari e con fermate previste e puntuali, attraverso le quali sarà possibile salire o scendere dal mezzo, magari per visitare meglio qualcosa di attraente per poi risalire a bordo con la corsa successiva.
Venezia City Sightseeing non ha avuto vita facile per approdare a Venezia. La sua prima manifestazione di interesse risale a 10 anni fa ma fu bocciata. Anche le richieste successive non furono accolte favorevolmente, per così dire, dall’amministrazione comunale. Ma a forza di carte bollate, e grazie ad un ricorso all’Autorità garante per la concorrenza, alla fine ce l’ha fatta.
Venezia City Sightseeing prevede un investimento iniziale di 5 milioni di euro, un parco mezzi di sei vaporetti da 120 posti, e ben 130 assunzioni di personale di varie figure, tra cui piloti, hostess e personale amministrativo.
Giorgia Pradolin
14/09/2014
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Mi sembra che ci sia un regolamento comunale che vieta nuove imbarcazioni in ferro,visto che dalla foto assomigliano alle ai natanti Amiu.
gentile Vinicio, non essendoci ancora il servizio, l’immagine è una foto d’archivio riferita ad altra città. Da quanto capito le imbarcazioni dovrebbero essere simili ai comuni vaporetti attualmente in circolazione. Cordiali saluti. Luca – redazione
magari fosse vero….turisti da una parte e residenti dall’altra cosi’ non ci sarebbero problemi……e piu’ soldi per la citta’