Tutti conosciamo le condizioni in cui si è costretti a viaggiare, soprattutto in questi giorni, quando si prende un vaporetto a Venezia, ed un altra triste caratteristica di cui spesso si è parlato è il livello di educazione sempre più esiguo di turisti e altri viaggiatori.
Quello che però è più che lecito aspettarsi, è che il personale di bordo, stipendiato dall’azienda anche come autorità responsabile dell’ordine pubblico e dei viaggiatori e della loro sicurezza nel mezzo, non contribuiscano al caos e al clima da far west che regna sovrano nei vaporetti.
Una signora incinta di nove mesi che provava a farsi largo tra valigie, zaini e turisti, a chiesto al marinaio un posto a sedere ma si è sentita rispondere che lui non poteva farci nulla. E’ l’interessata stessa, Maria P., a raccontare la disavventura.
Per lei salire sulla linea 2 per tornare a casa, in un’epoca in cui cedere il posto sembra un declassamento sociale, si è rivelata un’impresa ai limiti dell’impossibile, e quando ha chiesto aiuto al marinaio la risposta è stata che se voleva poteva fare un reclamo.
Maria ha giustamente chiesto il libro dei reclami Actv ed ha segnalato la cosa, perchè non bisogna cedere alla barbarie e alla maleduzazione dilagante.
Ora l’azienda ha attivato un’indagine conoscitiva che giudicherà il comportamento del marinaio Actv, mentre la vicenda è stata pubblicata in Facebook dal gruppo «Sciopero Abbonamento Actv» ed è stata una pioggia di commenti sdegnati. L’ennesima.
Poco più sotto si può leggere il commento di Alberto A.: «Ma il pontoniere della linea 1 che dice ai turisti (tra cui io): “Gavè roto i co**ni” e altre e variegate offese solo perché cerchiamo di prendere un vaporetto al volo? Fa il paio con quello che bestemmiava al Ferryboat del lido, forse è un requisito d’assunzione!»
Paolo Pradolin
[06/08/2014]
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Il marinaio del mezzo deve fare una pausa dopo ogni attracco all’interno della cabina del comandante, per recuperare lo stress
accumulato: e per questo che solo pochi(si contano sulle dita di una mano) riescono invece a girare per il mezzo cercando di aiutare gli utenti! Gli altro non hanno nemmeno la forza di invitare i turisti a non tenere sulle spalle lo zaino: il lancio della cima comporta uno sforzo fisico e psicologico immenso!……..
……..Poveri dipendenti ACTV, che mestiere di m……
non mi meraviglio più di niente ormai