Primo maggio di paura nelle montagne bellunesi. Una valanga, infatti, si è staccata da Punta Penia, nella Marmolada, travolgendo ben quattro persone che, fortunatamente, sono state estratte dalla neve e portate in salvo.
A soccorre i malcapitati gli elicotteri di Pieve di Cadore e Trento che, grazie anche alle unità cinofile, sono riuscite ad individuare in maniera tempestiva le vittime. L’allarme è stato lanciato da una persona che ha visto in diretta l’accaduto e che ha avuto la prontezza di chiamare i soccorsi prima, e aiutare nella ricerca poi.
Lo stesso testimone, inizialmente, aveva avvertito il Suem parlando di due scialpinisti coinvolti. All’arrivo delle unità cinofile e del soccorso alpino, sul posto altri sciatori si erano messi a sondare la zona, scoprendo così che le vittime travolte dalla valanga erano ben 4.
Fortunatamente gli scialpinisti coinvolti dall’incidente sono usciti incolumi e senza graffi, tranne uno che si è ritrovato una caviglia slogata.
Niente a confronto della tragedia che poteva accadere, data anche la potenza della valanga che ha fatto volare oggetti personali e sci all’interno del canale.
Il distacco, stando alle prime ricostruzione, pare sia stata causato da altri 4 scialpinisti più a monte.
Redazione
[02/05/2014]
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