Contrariamente a quanto appreso in un primo momento, la sanzione ci sarà, e sarà anche abbastanza consistente.
La turista arrivata a Venezia con il cavallo è stata multata. Tecnicamente: una sanzione di 41 euro per non aver evitato l’intralcio e il pericolo per la circolazione sul ponte della Libertà, tra Mestre e Venezia, e di altri 25 perché il cavallo ha “fatto i suoi bisogni” sulla strada.
La ragazza con il cavallo, di origine slovacca, era arrivata venerdì percorrendo a piedi il ponte della Libertà camminando a fianco del suo cavallo.
La sua intenzione era entrare a Venezia ma era stata fermata dagli agenti poco prima di arrivare a Piazzale Roma.
La donna si era giustificata dicendo che non c’erano cartelli di divieto di transito di animali lungo il ponte translagunare.
Oggi però si apprende che la multa le è stata comminata, cosa che non risultava ieri.
La turista arrivata a Venezia con il cavallo sarà multata dalla Polizia Municipale del Servizio Sicurezza Stradale e Traffico intervenuta sul posto che le notificherà una sanzione per non aver evitato l’intralcio e il pericolo per la circolazione (41 euro) e per aver insudiciato la strada con gli escrementi (25 euro), violando così le norme del codice stradale. Ma d’altra parte il cavallo quello è… che si possa mettergli un pannolone?
La Polizia Municipale dichiara che per l’opinione pubblica si è trattato di un episodio curioso che ha attirato l’attenzione degli automobilisti e dei media, e che fortunatamente non è successo alcun incidente, ma se ne sono rischiati più d’uno.
La ragazza che avrebbe dichiarato che non c’erano cartelli di divieto di transito di animali lungo il ponte translagunare sarebbe rimasta sorpresa dalla multa.
“Ma se è pur vero che lungo le strade gli animali possono circolare, il passaggio di questi deve avvenire in modo da non creare situazioni di intralcio e pericolo” dice il comunicato ufficiale. Quindi, per estrapolare una morale: non sarebbe tanto per un possibile divieto di arrivare con un cavallo a Venezia, quanto perchè ciò può essere pericoloso, e verosimilmente potrebbe lasciare cacca sulla strada.
E anche questo è comprensibile, ne è piovuta troppa su Venezia di questi tempi.
Paolo Pradolin
[27/07/2014]
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