[19/09] In un lasso di tempo compreso tra le 19 e 23.30, Mario Lazzarini, 69enne nato a Venezia e residente a Cavallino Treporti in via Fausta 138/Int. 2, è stato aggredito e ucciso da una vicina di casa, A. R., casalinga 63enne.
La donna, che abita nello stesso condominio, forse perché stanca dei continui rumori e del disturbo arrecato da Mario Lazzarini, ha suonato alla porta del suo appartamento e lo ha ferito al petto, per due volte, con un coltello da cucina.L’uomo, che vive con il nipote, muratore 49enne, non ha chiamato i soccorsi. È stato il parente, che, rincasando alle 23.30, e vedendolo sul letto con la camicia macchiata di sangue, ha telefonato al 118 che poi ha passato l’intervento alle Forze di polizia. Il ferito era vigile e in stato cosciente.
È stato lui stesso a raccontare al nipote, prima dell’arrivo dei soccorsi, la dinamica dei fatti.L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Jesolo in ambulanza, dove è deceduto all’una e dieci, a causa della gravità delle ferite. Il parente ha confermato ai Carabinieri che in passato, tra i due vicini, c’erano già stati problemi, soprattutto per i rumori provocati da lavori manuali che lo zio decideva di fare in tarda serata.
La signora, dopo l’aggressione, non si è più allontanata dal suo appartamento ed è stata raggiunta dai militari.La salma di Mario Lazzarini è custodita nella cella mortuaria dell’ospedale di Jesolo in attesa che il pm, il Dott. Giorgio GAVA, disponga l’autopsia. Non sono ancora stati decisi i provvedimenti da adottare nei confronti di A.R., ma non si esclude un suo ricovero in una struttura sanitaria.
Sul luogo si sono recati, per l’esecuzione dei rilievi tecnici, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Donà di Piave ed i colleghi del Nucleo Investigativo di Venezia, mentre il primo intervento è stato svolto da due equipaggi delle stazioni di Jesolo e Cavallino Treporti, in servizio esterno di prevenzione.