L’annuncio è arrivato ieri sera direttamente da Roma, il Ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, si dice soddisfatta dell’accordo stipulato ‘’ che premia l’impegno straordinario di istituzioni, lavoratori e azienda’’. Salve quindi, tutte e tre le fabbriche (Solaro, Susegana e Forlì), per Porcia (Pordenone), continuerà la produzione di lavatrici, attraverso ‘’una focalizzazione nuova della missione sui segmenti più alti e a maggior valore aggiunto’’.
L’accordo è stato reso ufficiale stamane, a Palazzo Chigi. Il ministro Guidi ha voluto ringraziare sindacati, lavoratori ed azienda, per aver fatto qualsiasi sforzo possibile per trovare un punto d’incontro.
Ora l’ultima parola spetta ai lavoratori, che confermeranno il loro sì con un referendum, che si terrà in tutte le fabbriche ed atteso per la metà della prossima settimana.
Siglato l’accordo, si potranno migliorare alcuni aspetti, come per esempio: una riduzione del costo del lavoro e del prodotto ed importanti azioni di efficienza produttiva. Più specificatamente, l’Electrolux si impegna a ‘’procedere allo sviluppo operativo del piano industriale e alla allocazione degli investimenti previsti dal Gruppo per 150 milioni di euro’’, per il quadriennio 2014-2017.
L’amministratore delegato di Electrolux Italia, Ernesto Ferrario ha dichiarato: ‘’Un accordo di fondamentale importanza per la continuità produttiva, la competitività e la protezione dei posti di lavoro nelle nostre fabbriche, l’Italia è un Paese molto importante per Electrolux sia dal punto di vista della presenza produttiva e dei suoi centri di ricerca, sia per le dimensioni del mercato’’.
Redazione
[15/05/2014]
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