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[31/05] E' un intrigo da film giallo quello che riguarda gli ammanchi e le ruberie scoperte all'Usl 9 dalla Guardia di Finanza. Come responsabile principale sarebbe stata finora indicata Loredana Bolzan, impiegata amministrativa della stessa Usl, ma lo scandalo sarebbe ora in fase di estensione con possibilità di indagini verso altri soggetti.
E' la stessa impiegata (ora sospesa) ad indicare questa possibilità : "Io spesso trovavo il mio pc acceso sul sistema "Sigma", e le password erano di dominio pubblico. Ad eccezione di una signora che non aveva capacità operativa con il computer, chiunque dell'ufficio avrebbe potuto interagire con il sistema che attribuisce le ripartizioni, ad esempio anche accreditando emolumenti non spettanti a medici realmente esistenti".Dietro ficcanti domande all'interrogatorio la Bolzan ammette: "Risponderò dicendo una cosa un po' stupida: se so che in una stanza accanto alla mia ci sono due persone e sopra una tavola c'è una fetta di torta, e quando mi giro la torta non c'è più e io non l'ho mangiata...?"
Infine c'e' il piccolo giallo del supermercato. In un primo momento l'impiegata avrebbe confessato che, di regola, passava delle somme ad un suo superiore all'interno di un supermercato. Tale dichiarazione è stata però successivamente ritrattata e considerata senza valore di testimonianza in quanto resa in mancanza della presenza dell'avvocato difensore.
Sarebbero una decina le persone sotto accusa, amici e parenti dell'ex impiegata, per aver ricevuto somme distolte dall'Usl 9, mentre si profila linea dura anche nei confronti dei dirigenti accusati di non aver vigilato perchè tali fatti non accadessero. Il Presidente Zaia ha ribadito che appoggia l'intenzione del direttore generale Claudio Dario di procedere al licenziamento di Mario Po’, Roberto De Nes e Luca Del Ninno, ritenuti presunti responsabili di omessi controlli, mentre si sente di assolvere, al momento, il sistema informatico "Sigma" che avrebbe permesso gli ammanchi: "La Regione ha proceduto con regolari gare che si sono svolte con trasparenza assoluta e che hanno assegnato all'azienda mestrina le procedure informatiche. Se la magistratura scoprirà delle responsabilità agiremo di conseguenza". pp