Il Piano del traffico acqueo sarà definitivamente pronto entro l’anno, e definirà il movimento e la sosta delle imbarcazioni per tutti i canali veneziani.
Il Comune, per fare ciò e salvaguardare la città sia dal degrado delle rive che dall’inquinamento, è decisa ad acquistare dal Demanio tutti i canali del perimetro esterno di Venezia e delle isole, compresi, quindi, anche il bacino di San Marco e del canale della Giudecca e del Tronchetto ora in mano alle Autorità portuali.
«In attesa della nuova Legge speciale che assegnerà la competenza unica su tutta la laguna – spiega l’assessore Ugo Bergamo – ci accontenteremmo della gestione dei canali di traffico urbano».
Il Piano intende migliorare la navigazione e, soprattutto, la sua sicurezza e tra un mese sarà aperto il bando per affidare a specialisti il documento che verrà poi assegnato entro giugno, per essere messo in pratica, si spera, a fine 2014.
Tra le linee guida del Piano si parla anche di una possibilità di arrivare a zone a traffico limitato, con l’introduzione di una gerarchia del traffico.
Il Tavolo tecnico sarà fondamentale per definire in maniera chiara questi ultimi punti.
Intanto entro la metà di questo mese verrà posta tutta la cartellonistica sulla videosorveglianza nei canali, che entrerà in funzione da maggio, con due settimane di prova per poi entrare in vigore definitivamente.
Redazione
[04/04/2014]
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