Gli Marvel Studios, sospinti da un’ondata di popolarità dei supereroi che in questi ultimi anni hanno sbancato ai botteghini, ci riprovano ancora e viste le premesse e la qualità della pellicola, la scalata al successo sembra essere assicurata. Divertimento, tante risate, un cast affiatato e una buon dose di avventura intergalattica rendono il secondo capitolo della saga ancor meglio del primo.
Thor (Chris Hemsworth) ritorna sulla Terra, per una missione dalla quale dipende la sicurezza di tutti i Nove Regni. Malekith (Christopher Eccleston), spietato sovrano degli Elfi Oscuri, si è risvegliato dal suo sonno millenario e vuol far ripiombare l’universo nell’Oscurità primordiale dal quale la sua razza proviene. Per farlo, deve servirsi dell’Aether, una sostanza cosmica nascosta dal padre di Odino, Bor, in un posto segreto, che però a causa di una convergenza dei Nove Regni, si insinua in un sobborgo di Londra. Thor, assieme al suo amore umano, l’astrofisica Jane Foster (Natalie Portman) e i suoi amici cercheranno di strappare dalle mani del nemico l’Aether, per farlo scenderanno a patti con il fratello Loki (Tom Hiddelston) imprigionato nelle carceri di Asgard.
Ritorno in grande stile quello del dio del tuono, del fratello malefico Loki e del loro padre Odino, che questa volta se la dovranno vedere con dei villain elfici neri, desiderosi di ricondurre Asgard nell’oscurità.
Ciò che più affascina però in questo nuovo prodotto Marvel è la solarità che il cast, le goliardiche trovate, la magia e la capacità della storia di affascinare, infondono alla pellicola genuinità, coraggio e quel qualcosa in più che nel precedente capitolo non era riuscito a conquistare tutti.
Gli elementi del Thor di Kenneth Branagh, effetti speciali, storia d’amore e l’elevazione del mito nordico, sono ancora presenti, ma il tutto è visto sotto una luce diversa. C’è più verve, più scambi di battute comiche, scene di vita quotidiana viste e vissute con un’assurda spontaneità, ma soprattutto una nuova collaborazione punzecchiante tra Thor e il fratello nemico Loki.
Quest’ultimo, interpretato da Tom Hiddleston, dopo il successo riscosso con il primo episodio, grazie alla sua sardonica eleganza e ad un sorrisino diabolico che incanta tutti, conferma di essere uno dei villian più amati di sempre. La magia e le illusioni legate al suo personaggio poi, accrescono ancor di più il livello d’attenzione e di suspense che suscitano la storia e il film stesso.
Molti divertenti anche i duetti comici tra Jane e l’assistente Darcy, così come quelli fra Darcy e il nuovo “stagista”, per non parlare dell’eterna rivalità messa ancora una volta in scena dagli dei fratelli.
Solenne come un film di Peter Jackson, con riferimenti anche all’epica decantata da Omero nell’Iliade (vedi l’incursione elfica nel palazzo di Asgard a mo’ di Cavallo di Troia), divertente come non mai e sempre ricco di effetti speciali e scenografie da sogno, Thor – The Dark World è pura magia per gli occhi e perfetto blockbuster d’intrattenimento.
Alice Bianco
[21/11/2013]
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